L’autunno sarà il momento della verità per la legge elettorale. Com’é noto il gruppo regionale dei Federalisti e Progressisti (FP-PD) ha presentato una proposta di legge elettorale, che è stata oggetto di dibattito in una serata con Rete Civica, che sulla questione legge elettorale ha un’opinione diversa, ma ha comunque alcuni punti d’incontro.
Sia il PD sia Rete Civica vogliono far fronte alla mancanza di donne elette in Consiglio Regionale. Entrambi puntano a superare la preferenza unica, che ha nettamente favorito i candidati uomini rispetto alle donne, in favore di più preferenze. Inoltre, il PD chiede di avere delle liste con il 50% di candidati e il 50% di candidate, oltre alla parità di genere nella futura giunta regionale. Questi punti sono imprescindibili per il Partito Democratico, che è pronto a trovare una mediazione su altri aspetti della nuova legge elettorale, ma vuole consentire le pari opportunità e la stabilità governativa.