Il Comune di Aosta è pronto ad un gesto simbolico per sostenere un diritto che per qualcuno è davvero un miraggio. L’amministrazione comunale non può far altro che sollecitare i parlamentari affinché portino avanti il dibattito e le decisioni nelle sedi decisionali.
Oltre a questo impegno, il consiglio comunale, come già hanno fatto altri comuni italiani, all’ordine del giorno del Consiglio comunale del 27 gennaio ha aggiunto di voler procedere con il conferimento di una simbolica cittadinanza onoraria a tutti quei ragazzi e ragazze che risiedono e studiano nelle nostre scuole e hanno completato almeno un ciclo di studi. Una scelta che segue l’evoluzione della società e che si vorrebbe diventasse realtà.
L’obiettivo dello Ius Soli è ovviamente il punto d’arrivo per il Partito Democratico, ma iniziare a semplificare le procedure per ottenere la cittadinanza attraverso lo Ius Scholae sarebbe già un primo traguardo.
Continuiamo a lavorare per i diritti di tutte e tutti all’interno della maggioranza del comune di Aosta, perché nessuna persona deve rimanere indietro.